Cosa significa DAC?
DAC sta per Development Assistance Committee, un forum dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) che coordina l’assistenza allo sviluppo internazionale e promuove politiche e pratiche di aiuto efficaci. Comprendere il ruolo e gli obiettivi del Development Assistance Committee è essenziale per le parti interessate nel campo dello sviluppo internazionale, poiché svolge un ruolo cruciale nel dare forma alle agende, alle strategie e alle priorità dello sviluppo globale.
Comitato per l’assistenza allo sviluppo (DAC)
Il Development Assistance Committee (DAC) è un forum specializzato all’interno dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) responsabile del coordinamento dell’assistenza allo sviluppo internazionale e della promozione di politiche e pratiche di aiuto efficaci. Questa sezione fornisce una spiegazione completa del DAC, comprese le sue origini, la sua struttura, le sue funzioni, i suoi principi chiave e i suoi contributi agli sforzi di sviluppo globale.
Origini e contesto storico
- Istituzione: Il DAC è stato istituito nel 1960 in risposta alle crescenti preoccupazioni sulla necessità di un’assistenza internazionale coordinata per supportare lo sviluppo economico nei paesi a basso reddito. È stato creato nell’ambito dell’OCSE per facilitare il dialogo, la collaborazione e il coordinamento tra i paesi donatori e le organizzazioni multilaterali.
- Evoluzione: nel corso degli anni, il DAC si è evoluto per affrontare le sfide, le tendenze e le priorità emergenti dello sviluppo, riflettendo i cambiamenti nel panorama dello sviluppo globale. Ha adattato le sue politiche e i suoi approcci per allinearsi ai concetti in evoluzione di efficacia dello sviluppo, sostenibilità e partnership.
Struttura e appartenenza
- Composizione: Il DAC comprende 30 paesi membri, tra cui le principali nazioni donatrici del Nord America, Europa, Asia e Oceania. I paesi membri rappresentano una vasta gamma di contesti politici, economici e sociali, ma condividono un impegno comune nel promuovere lo sviluppo sostenibile e la riduzione della povertà.
- Segreteria: la Segreteria del DAC, con sede presso la sede centrale dell’OCSE a Parigi, funge da unità di supporto amministrativo e tecnico per il comitato. Facilita le riunioni, conduce ricerche e diffonde informazioni sulle politiche, le pratiche e le tendenze dell’assistenza allo sviluppo.
Funzioni e obiettivi
- Coordinamento delle politiche: il DAC funge da piattaforma per i paesi donatori per coordinare le loro politiche, strategie e priorità di assistenza allo sviluppo. Facilita il dialogo e la collaborazione tra i paesi membri, assicurando coerenza ed efficacia nella distribuzione e programmazione degli aiuti.
- Quadro normativo: il DAC sviluppa e promuove standard e linee guida internazionali per la cooperazione allo sviluppo, inclusi i principi di efficacia degli aiuti, trasparenza, responsabilità e gestione basata sui risultati. Stabilisce norme e parametri di riferimento per guidare le pratiche dei donatori e promuovere la buona governance nella fornitura degli aiuti.
Principi fondamentali del DAC
- Proprietà: il DAC sottolinea l’importanza della proprietà e della leadership del paese nei processi di sviluppo, rispettando le priorità, le strategie e le capacità dei paesi partner. Sostiene approcci inclusivi e partecipativi che consentano agli attori e alle istituzioni locali di guidare i propri programmi di sviluppo.
- Allineamento: il DAC promuove l’allineamento dell’assistenza dei donatori con le strategie, i sistemi e le priorità di sviluppo nazionale dei paesi partner. Incoraggia i donatori ad armonizzare i loro aiuti con i sistemi, le procedure e le istituzioni dei paesi beneficiari per migliorare l’efficacia e la sostenibilità.
- Armonizzazione: il DAC sostiene l’armonizzazione delle pratiche e delle procedure dei donatori per ridurre al minimo i costi di transazione, la duplicazione e la frammentazione nella distribuzione degli aiuti. Promuove il coordinamento, la collaborazione e la condivisione delle informazioni tra i donatori per massimizzare l’impatto dell’assistenza allo sviluppo.
Contributi allo sviluppo globale
- Dialogo politico: il DAC facilita il dialogo politico e la condivisione di conoscenze tra i paesi membri, le organizzazioni multilaterali, la società civile e altri stakeholder su questioni chiave dello sviluppo, sfide e innovazioni. Fornisce una piattaforma per lo scambio di esperienze, lezioni apprese e best practice nella cooperazione allo sviluppo.
- Sviluppo delle capacità: il DAC supporta gli sforzi di sviluppo delle capacità nei paesi partner per rafforzare le loro istituzioni, sistemi e risorse umane per uno sviluppo sostenibile. Promuove investimenti in istruzione, salute, governance, infrastrutture e altri settori per costruire società resilienti e inclusive.
Sfide e opportunità
- Frammentazione: nonostante gli sforzi per armonizzare le pratiche di aiuto, la frammentazione rimane una sfida nella cooperazione allo sviluppo, con più donatori che operano in modo indipendente e perseguono le proprie priorità e agende. Il DAC continua a promuovere il coordinamento e la coerenza tra i donatori per affrontare questo problema.
- Problemi emergenti: il DAC affronta sfide nuove ed emergenti nel campo dello sviluppo, tra cui il cambiamento climatico, le pandemie sanitarie globali, le crisi umanitarie e la trasformazione digitale. Cerca di adattare le sue politiche e i suoi approcci per affrontare efficacemente queste sfide complesse e interconnesse.
Note per gli importatori
Poiché gli importatori sono impegnati in attività commerciali e commerciali internazionali, comprendere il ruolo e le funzioni del Development Assistance Committee (DAC) è essenziale per orientarsi nelle complessità delle politiche di cooperazione allo sviluppo e di aiuto. Questa sezione fornisce note dettagliate per gli importatori in merito alle loro interazioni con i paesi membri del DAC e considerazioni per incorporare l’assistenza allo sviluppo nelle loro strategie commerciali.
Impegno con i paesi membri del DAC
- Opportunità di accesso al mercato: gli importatori dovrebbero esplorare le opportunità di accesso al mercato nei paesi membri del DAC, sfruttando progetti di sviluppo, iniziative e opportunità di approvvigionamento supportate dai fondi di assistenza allo sviluppo. I paesi membri del DAC spesso danno priorità all’approvvigionamento da fornitori locali e internazionali per i loro progetti di sviluppo.
- Conformità alle politiche di aiuti: gli importatori devono familiarizzare con le politiche di aiuti, le linee guida e le procedure di approvvigionamento dei paesi membri del DAC quando presentano offerte per contratti o forniscono beni e servizi per progetti di sviluppo. La conformità ai requisiti dei donatori è essenziale per l’idoneità e la partecipazione di successo ai progetti finanziati dagli aiuti.
Pratiche aziendali sostenibili
- Responsabilità sociale d’impresa: gli importatori possono dimostrare la responsabilità sociale d’impresa allineando le loro pratiche commerciali con gli obiettivi e i principi di sviluppo sostenibile promossi dal DAC. Possono integrare considerazioni sociali, ambientali e di governance nella gestione della loro supply chain e nelle operazioni commerciali.
- Partnership e collaborazione: gli importatori possono esplorare opportunità di partnership e collaborazione con agenzie di sviluppo, organizzazioni non governative (ONG) e organizzazioni della società civile impegnate in progetti di sviluppo supportati dai paesi membri del DAC. La collaborazione può migliorare l’impatto, sfruttare le risorse e promuovere l’innovazione nell’affrontare le sfide dello sviluppo.
Gestione del rischio e due diligence
- Valutazione del rischio: gli importatori dovrebbero condurre valutazioni del rischio per identificare potenziali rischi e sfide associati all’impegno in progetti di sviluppo o alla fornitura di beni e servizi ai paesi membri del DAC. I rischi possono includere instabilità politica, corruzione, problemi di conformità e rischi reputazionali.
- Due diligence: gli importatori devono condurre una due diligence sui partner commerciali, sui fornitori e sui subappaltatori coinvolti nei progetti di sviluppo per garantire la conformità ai requisiti legali, etici e normativi. Le misure di due diligence possono includere controlli dei precedenti, audit dei fornitori e valutazioni dei rischi.
Esempi di frasi
1. “L’importatore ha ottenuto un contratto per la fornitura di attrezzature mediche per un progetto di sviluppo finanziato dai paesi membri del DAC, contribuendo al miglioramento delle infrastrutture sanitarie nel paese beneficiario.”
- Significato: In questa frase, DAC sta per Comitato di assistenza allo sviluppo, e indica il comitato composto dai paesi membri che hanno finanziato il progetto di sviluppo per il quale l’importatore si è aggiudicato un contratto per la fornitura di apparecchiature mediche.
2. “Le autorità doganali hanno rinunciato ai dazi e alle tasse di importazione sulle merci destinate a una spedizione di aiuti umanitari verso un paese membro del DAC colpito da un disastro naturale, facilitando la consegna tempestiva di forniture di soccorso”.
- Significato: In questo caso, DAC indica il Paese membro colpito da una calamità naturale e che riceve spedizioni di aiuti umanitari con esenzione da dazi e tasse di importazione, evidenziando il ruolo del DAC nel facilitare l’assistenza umanitaria e gli sforzi di soccorso in caso di calamità.
3. “L’importatore ha collaborato con ONG locali e organizzazioni basate sulla comunità per implementare un progetto di responsabilità sociale finanziato dall’assistenza allo sviluppo del DAC, promuovendo mezzi di sussistenza sostenibili e l’emancipazione economica”.
- Significato: Questa frase illustra la collaborazione dell’importatore con le organizzazioni locali per implementare un progetto di responsabilità sociale finanziato dall’assistenza allo sviluppo del DAC, dimostrando l’integrazione dei principi di sviluppo nelle iniziative di responsabilità sociale delle imprese.
4. “Il governo ha annunciato una partnership con i paesi membri del DAC per sostenere l’espansione delle infrastrutture per le energie rinnovabili attraverso un fondo di investimento congiunto, promuovendo lo sviluppo sostenibile e la resilienza climatica”.
- Significato: In questo contesto, il DAC rappresenta i paesi membri che collaborano con il governo per sostenere l’espansione delle infrastrutture per le energie rinnovabili attraverso un fondo di investimento congiunto, sottolineando il ruolo del DAC nella promozione dello sviluppo sostenibile e dell’azione per il clima.
5. “L’importatore ha condotto la due diligence sui potenziali fornitori per garantire la conformità alle normative anticorruzione e agli standard etici richiesti per la partecipazione ai progetti finanziati dal DAC, mitigando i rischi e salvaguardando la reputazione”.
- Significato: In questo caso, i progetti finanziati dal DAC si riferiscono a progetti di sviluppo finanziati dai paesi membri del DAC, per i quali l’importatore ha svolto la due diligence sui fornitori per garantire la conformità alle normative anticorruzione e agli standard etici, attenuando i rischi associati alla partecipazione ad attività di assistenza allo sviluppo.
Altri significati di DAC
ACRONIMO | FORMA ESTESA | SENSO |
---|---|---|
DAC | Convertitore digitale-analogico | Dispositivo o circuito elettronico che converte i segnali digitali in segnali analogici per la trasmissione o l’elaborazione, comunemente utilizzato nei sistemi audio, video e di telecomunicazione. |
DAC | Consiglio consultivo distrettuale | Organo rappresentativo o consiglio istituito a livello distrettuale per fornire consulenza agli enti locali su questioni relative alla governance, allo sviluppo e agli affari della comunità. |
DAC | Controllo dinamico degli accessi | Meccanismo di controllo degli accessi nei sistemi informatici e nelle reti che applica dinamicamente i criteri di sicurezza in base agli attributi degli utenti, agli attributi delle risorse e ai fattori contestuali. |
DAC | Computer avionico digitale | Sistema informatico o processore utilizzato nell’avionica e nei sistemi aeronautici per il controllo della navigazione, della comunicazione, della gestione del volo e di altre funzioni critiche. |
DAC | Consulenza su droga e alcol | Servizi di consulenza e supporto forniti a persone che lottano contro problemi di abuso o dipendenza da sostanze stupefacenti, affrontando gli aspetti fisici, psicologici e sociali del recupero. |
DAC | Controller a doppio asse | Sistema o dispositivo di controllo utilizzato nella robotica e nell’automazione per regolare movimenti e operazioni lungo due assi o dimensioni, consentendo un posizionamento e un controllo precisi. |
DAC | Controllore audio di visualizzazione | Dispositivo elettronico o interfaccia utilizzata per controllare la riproduzione audio e le impostazioni su schermi di visualizzazione o sistemi multimediali, comunemente presenti nei veicoli e nei sistemi di intrattenimento. |
DAC | Canale di aviazione designato | Canale di comunicazione riservato o frequenza assegnata per scopi aeronautici, tra cui controllo del traffico aereo, navigazione e comunicazione tra aeromobili e stazioni di terra. |
DAC | Consiglio per l’acquisizione della difesa | Ente governativo o comitato responsabile della supervisione delle politiche di acquisizione della difesa, delle decisioni in materia di appalti e dei programmi di modernizzazione militare in un paese o in una giurisdizione. |
DAC | Centro di assistenza in caso di calamità | Struttura o organizzazione centralizzata creata per coordinare gli sforzi di risposta e recupero in caso di calamità, fornendo informazioni, risorse e supporto alle comunità colpite. |
DAC | Controllo dell’accesso ai dati | Meccanismo o sistema per controllare l’accesso alle risorse di dati e alle risorse informative in base alle credenziali utente, alle autorizzazioni e alle policy di sicurezza, garantendo la riservatezza dei dati. |
DAC | Arti e cultura digitale | Campo accademico o studio interdisciplinare incentrato sull’intersezione tra tecnologie digitali, arti, discipline umanistiche e pratiche culturali, che esplora i media digitali e l’espressione creativa. |
DAC | Flottazione ad aria disciolta | Processo di trattamento dell’acqua che rimuove solidi sospesi, oli e contaminanti dalle acque reflue introducendo bolle d’aria e formando uno strato di schiuma per la flottazione e la separazione. |
DAC | Arte e design digitale | Pratica e disciplina creativa che implica l’uso di tecnologie digitali, strumenti software e piattaforme multimediali per l’espressione artistica, l’innovazione del design e la narrazione visiva. |
DAC | Compensatore dell’angolo di deriva | Sistema o dispositivo di navigazione utilizzato in applicazioni marittime e aeronautiche per compensare la deriva causata dal vento, dalle correnti o da forze esterne, garantendo un mantenimento preciso della rotta e della navigazione. |
DAC | Scheda di acquisizione dati | Dispositivo hardware o interfaccia del computer utilizzato per acquisire, digitalizzare ed elaborare segnali analogici o dati di sensori provenienti da fonti esterne, consentendo la misurazione, il monitoraggio e l’analisi. |
DAC | Convertitore audio digitale | Dispositivo o componente che converte i segnali audio digitali da un formato a un altro, ad esempio da compresso a non compresso o da una frequenza di campionamento a un’altra, per la riproduzione o la registrazione. |
DAC | Computer automatico digitale | Primo sistema o architettura informatica caratterizzata dall’uso di componenti elettronici digitali e dall’esecuzione automatica di istruzioni, progressi pionieristici nella tecnologia informatica. |
DAC | Controller di array di dischi | Controller o sottosistema di archiviazione utilizzato nei sistemi RAID (Redundant Array of Independent Disks) per gestire più unità disco, ridondanza dei dati e striping dei dati per la tolleranza agli errori. |